LOST SOULS - Joe “the Destroyer” Hammond

https://www.amazon.it/Lost-Souls-Storie-basket-strada/dp/8896184274/ref=asap_bc?ie=UTF8 di Christian Giordano © LOST SOULS: Storie e miti del basket di strada «In rapporto alla statura, il più grande giocatore prodotto da Harlem». L’investitura è di Don Adams, coach della Taft High School per la quale Joe Hammond, nel 1963, giocava nella Public School Athletic League (PSAL). All’epoca per il ragazzo il basket e la vita di strada viaggiavano ancora su binari paralleli, prima che l’uno deragliasse nell’altra e lui nel nuovo Herman Knowings, nel nuovo Earl Manigault: più guardia che ala di 1.84 x 85 kg, meno esplosiva dei predecessori, ma di mano persino più morbida. Lo chiamavano The Destroyer, perché in attacco ti distruggeva, segnando da ovunque, contro chiunque. Fosse anche il Dottore. «Finali della Rucker League del 1970» racconta Joe «Ero in ritardo per la partita. Si doveva giocare alle 14, invece cominciò un’ora prima, così giocai solo il secondo tempo. Ma questo c...