Mirotic vs Shengelia un clinic: Bologna in finale, Milano spiega

Il primo tempo più prolifico (86 punti, 44-42), e più bello della serie. E l'epilogo sancito - meglio: schiacciato - dall'MVP (Toko Shengelia) in tre gare su quattro.

Bologna che va in finale-scudetto per la quinta volta in fila, e Milano che abdica dopo tre titoli è stata anche e molto più che un clinic offensivo fra Mirotić in biancorosso, e Shengelia in bianconero.

Il 122esimo derby d'Italia, il 48esimo nei playoff - è stato uno spot per il nostro vituperato basket, che quando vuole sa ancora regalarci uno spettacolo degno della miglior Eurolega.

Messina (senza Nebo) e Ivanovic (privo di Clyburn e Polonara) cambiano un uomo nel quintetto: Bolmaro per Brooks come in gara1, e Diouf per Shengelia, sesto uomo di stralusso.

L'Olimpia però stavolta non sbaglia l'ìapproccio, anzi: comanda a +10 il primo quarto e a +2 all'intervallo.

Nel terzo quarto però la Virtus torna a difendere come non ci fosse un domani, anche se quella senza domani era Milano, sotto 2-1 nella serie.

Un uomo troppo solo al comando Mirotić, al secondo trentello stagionale; soltanto Shields a 15 punti l'altro di Milano in doppia cifra, e sua la mancata tripla (piede sulla riga, solo due punti) che avrebbe potuto dare ai suoi l'ultima chance.

Dall'altra parte, quarto ventello e quarta doppia doppia in stagione per Shengelia: 25 punti, 10 rimbalzi. E poi 14 punti di Cordinier, di cui 11 nella ripresa; tanta difesa e 7 assist per Pajola, 10 piunti di Douf, sempre in doppia cifra nella serie tranne in gara3.

Milano chiude con la sola Supercoppa e dovrà ricostruire.

Bologna - rigenerata da Ivanovic - si giocherà lo scudetto con Brescia, alla prima finale della sua storia.

Una finale da sogno, non svegliateci.

PER SKY SPORT 24 ©, CHRISTIAN GIORDANO ©

sabato 7 giugno 2025