A Castelraimondo l'Odissea rosa di Ulissi

Un bacio atteso 1466 giorni, tanti ne sono trascorsi dall'ultimo italiano in rosa: Alessandro De Marchi a Sestola, 12 maggio 2021.

Due sogni di una vita coronati nell'ottava frazione, il primo vero tappone del Giro #108: 197 km da Giulianova a Castelraimondo con 3800 metro di dislivello.

Quello dell'eterno ragazzo Diego Ulissi che a 35 anni indossa la maglia rosa sin lì solo sfiorata, nonostante le 8 tappe vinte in carriera al Giro, e sognata fin da bambino nei pomeriggi coi nonni a guardare in tv la corsa rosa.

E quello di Luke Plapp, un Aussie di Melbourne nato a Natale 2000 e cresciuto dall'altra parte del mondo fantasticando anche solo di diventare corridore, figuriamoci vincere la sua prima tappa in un grande Giro. Invece, ci è riuscito azzeccando la prima fuga andata a buon fine di questa edizione: ai -45 km Plapp saluta i compagni di avventura, che lo rivedranno al traguardo con 38" sulla coppia Kelderman-Ulissi. Igor Arrieta, gregario di Juan Ayuso e Isaac Del Toro nella UAE Emirates-XRG, che pure aveva provato a resistergli, è quarto a 1'22".

In top ten, chiusa da Alessio Martinelli decimo, anche Andrea Vendrame e Lorenzo Fortunato, sesto e settimo a 1'48".

Gioia doppia come le maglie in casa XDS-Astana, con Ulissi in rosa con 12" proprio su Fortunato, in azzurro di leader del Gran Premio della Montagna.

I big sono arrivati a 4'50", tranne Ayuso che con quello scattino (poco gradito in gruppo e in carovana, ndr) ha preceduto di un 1" Primož Roglič, terzo nella generale a 17", con lo spagnolo ora quarto a 20".

Il Giro d'Italia è cominciato per davvero. E finalmente, dopo 1466 giorni, parla e veste - anche - italiano.

PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO

Sabato 17 maggio 2025