Liverpool-Arsenal, fuori i secondi (con vista Inter)


Liverpool-Arsenal: bastano le parole.

Non sono i rispettivi primi avversari, ma nelle ultime due Premier non sono mai scese dal podio, e col Tottenham sono le uniche a punteggio pieno nelle prime due giornate di quella appena cominciata.

E dopo il big match della terza, almeno una di loro non lo sarà più.

Last but not least, in Champions tutte e due affronteranno l'Inter, finalista la scorsa stagione; e capace nel girone, pur con tanti cambi, di battere 1-0 i Gunners a San Siro.

In questa, il Liverpool è partito col piede sbagliato, perdendo ai rigori col Crystal Palace il Community Shield; è andata meglio in campionato, sette gol segnati ma incassandone quattro fra Bournemouth e Newcastle, e salvandosi - nel recupero, undici contro dieci e dopo essere stati avanti 2-0 - grazie a un bambino: Rio Ngumoha, al 100', a 16 anni e 361 giorni. Il più giovane marcatore dei Reds in Premier, e per un giorno, il quarto di sempre dietro Wagner Rooney (Everton-Arsenal 2-1, 19 ottobre 2002; 11 mesi e 25 giorni), con James Vaughan (Everton-Crystal Palace 4-0, 10 aprile 2005; 8 mesi e 27 giorni) e James Milner (Sunderland-Leeds 1-2, 26 dicembre 2002; 11 mesi e 22 giorni) gli unici sedicenni a far gol in Premier League.

Ad Anfield riceverà un Arsenal che non ha subito reti fra il derelitto Man United, regolato 1-0 all'Old Trafford e il neopromosso Leeds, seppellito 5-0 all'Emirates.

Dieci punti separavano a fine Premier '25, i neocampioni di Slot dai vice di Arteta.

Ad Anfield capiremo se i due mercati stellari - da Wirtz ed Ekitike; da Gyokeres a Eze - avranno rinsaldato o ribaltato le gerarchie. Dentro o fuori i secondi.

Con Chivu e il suo staff, magari non live, davanti la tv a prendere appunti.

PER SKY SPORT 24, CHRISTIAN GIORDANO
Venerdì 29 agosto 2025

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