Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2023

Charles Barkley pulled no punches during Sixers’ wild 1990 division clincher

Immagine
BOB GALBRAITH / Associated Press 1 of 3 Charles Barkley during his 76ers days. By BUCKS COUNTY COURIER TIMES | PUBLISHED: May 25, 2020 at 4:10 p.m. | UPDATED: May 26, 2020 at 3:02 p.m. Editor’s note: Looking back at unforgettable moments in 76ers history. The 76ers were on the verge of clinching the Atlantic Division title against the defending NBA champion Pistons and Detroit didn’t like it. Pistons coach Chuck Daly called a pair of timeouts in the final minute of the April 19, 1990, game at The Palace of Auburn Hills despite trailing by double digits. “They didn’t want this kind of celebration on their home floor,” said Sixers center Mike Gminski as the champagne flowed afterward. Something had to give — and did it ever. First, the Pistons’ Isiah Thomas took a swing at former Detroit “Bad Boy” Rick Mahorn, who formed the Sixers’ “Thump and Bump” tandem with Charles Barkley, with about four minutes remaining. Mahorn just laughed as Thomas was ejected. Mahorn drove for the exclamation

Argentina: origine dei soprannomi delle squadre

Immagine
https://www.barcalcio.net/argentina-origine-soprannomi-delle-squadre/ di  Davide Bernasconi Il calcio argentino è colore, passione, tifo e campioni soprattutto. E conoscere le origini dei soprannomi con cui sono conosciute le squadre del paese sudamericano risulta un elemento per conoscere meglio la storia calcistica di un paese che sforna a ripetizione talenti. All Boys – Los Albos , i bianchi , derivante dal colore della maglia e dello stemma ufficiale del club con sede a Floresta, un quartiere di Buenos Aires . Argentinos Juniors – Los Bichos colorados   I nomi di “ Bichitos Colorados ” y “ El Tifón de Boyacá ”, si diffusero negli anni '50 in seguito a due partite rimaste nella storia. Clarín , noto quotidiano della Capitale, titolò “le formiche colorate morsicarono”. Mentre lo scomparso giornale Lider , dopo una vittoria in goleada contro i Defensores de Belgrano, titolò: “ Aggressione a Tifón de Boyacá ” alludendo allo stadio che si trova fra le vie Boyacá e Medanos nel qua

𝗭𝗥𝗜𝗡𝗝𝗦𝗞𝗜 𝗠𝗢𝗦𝗧𝗔𝗥, 𝗟'𝗔𝗡𝗜𝗠𝗔 𝗖𝗥𝗢𝗔𝗧𝗔 𝗖𝗛𝗘 𝗦𝗣𝗜𝗡𝗚𝗘 𝗟𝗔 𝗕𝗢𝗦𝗡𝗜𝗔 𝗩𝗘𝗥𝗦𝗢 𝗟'𝗘𝗨𝗥𝗢𝗣𝗔

Immagine
https://www.facebook.com/search/top?q=zrinjski di Lorenza Suriano Sottoporta - Il Calcio Internazionale, 24 agosto 2023 Per la prima volta nella sua storia anche la Bosnia-Erzegovina avrà una squadra nelle fasi finali di una competizione UEFA. Si tratta dello Zrinjski Mostar, che contro il LASK Linz si gioca l’accesso all’Europa League dopo aver eliminato gli islandesi del Breidablik. Un traguardo che segue la rocambolesca e sfortunata sconfitta ai playoff di Conference dello scorso anno, contro il più blasonato Slovan Bratislava ai calci di rigore. Aria pura per la federazione bosniaca che negli ultimi anni è stata spesso in difficoltà. La nazionale, dopo il mondiale brasiliano del 2014, è andata incontro a una serie di spedizioni fallimentari corollate da svariati cambiamenti alla guida tecnica e tentativi di reclutamento non andati in porto. La Bosnia inoltre, a livello di coefficiente UEFA, si trova soltanto al 41esimo posto, immediatamente dietro Irlanda del Nord e Isole Far Oer.

Champions, a Berna la corazzata Lipsia

Immagine
La terza forza della Bundesliga creerà grattacapi al tecnico argoviese? Malgrado il pronostico sfavorevole, lo Young Boys ritiene di avere qualche chance all’esordio contro i tedeschi. Wicky: ‘Se siamo in giornata, ce la giochiamo’ 19 Sep 2023 - laRegione Comincia ricevendo al Wankdorf il Lipsia l’avventura dei campioni svizzeri nella fase a gironi della Champions League. I tedeschi – da tutti ritenuti destinati a superare il turno in compagnia del Manchester City campione in carica – rappresentano dunque per lo Young Boys un severissimo banco di prova già al primo ballo.  «Si tratta di una grande squadra», ha detto il tecnico bernese Raphael Wicky, «con molta qualità, parecchio dinamismo, innegabile potenza, ma pure in grado di giocare un gran bel calcio».  Il tecnico elvetico è dunque ben cosciente che quella di stasera al Wankdorf sarà una gara difficile. «La Champions League ha un livello molto più alto rispetto alla Super League», ha proseguito, «ma è nostra ambizione essere nelle

Exiled Isiah is itching for an enco

Immagine
https://www.espn.com/new-york/nba/columns/story?columnist=oconnor_ian&id=5766026 Ian O'Connor, ESPN Senior Writer Nov 4, 2010, 09:27 PM ET MIAMI -- Isiah Thomas thought he would be dead by age 20, so at 49 he offers no apologies for betting on himself. Exiled in Miami, haunted by his proximity to LeBron James , Thomas embraces his articles of blind faith like one would a baby in a storm. Isiah believes James (and perhaps Dwyane Wade ) would be starting for the New York Knicks if Isiah had remained president of the team. Isiah believes he can recruit James out of Miami and into Madison Square Garden in 2014. Isiah believes that, with or without James, he will someday help the Knicks win their first NBA title since 1973. "I want to be on the float and I want to get my ring," Thomas said. As he stepped out of a soft South Florida rain and into a Coconut Grove restaurant the other day, Thomas, now the head coach of Florida International University, projected that familia

Hinault a Misano per l’Italian Bike Festival, svelata la Grand Départ del Tour 2024

Immagine
https://sport.sky.it/ciclismo/2023/09/15/ciclismo-emcc-hinault-misano A Misano l’ Italian Bike Festival 2023 e a Cesenatico svelata la Grand Départ del Tour 2024 Bernard Hinault incontrerà Tonina Pantani di Christian Giordano © Da Hinault a Pantani e ritorno.  Nel mezzo, anzi al centro del mondo bici, il Tour 2024 che parla – e parte – italiano, l' Italian Bike Festival 2023  e la seconda edizione dell’ EMCC, l’European Media Cycling Contest . Tutto nel weekend che la Romagna dal 15 al 19 settembre dedica al mondo della bici. Ad aprirlo, per i media, il gran Bernard in persona, l’ultimo dei grandissimi. Il “Tasso” – sempre in formissima anche a quasi 70 anni, li compirà nel 2024 – è volato dalla Francia a Cesenatico per presentare, come ambassador della ASO, il colosso che organizza le maggiori corse del World Tour, la Grand Départ e le tre tappe italiane della prossima Grande Boucle, tutte di almeno 200 km: la Firenze-Rimini di 205 km con sette colli, la Cesenatico-Bologna e la P

Tourmalet e Angliru, triplete da calabroni

Immagine
https://open.spotify.com/episode/6Pn6o9XMW0a5lO457cSxpM Triplete sul Tourmalet alla 13, triplete sull'Angliru alla 17. Cambia l'ordine dei fattori, non il risultato: la Jumbo-Visma è signora e padrona della Vuelta #78 Vingegaard-Kuss-Roglič sul gigante dei Pirenei, Roglič-Vingegaard-Kuss sul mostro delle Asturie. Con il nostro Zoncolan la salita più dura d'Europa: 12,3 km, 1261 metri di dislivello, pendenza media del 10,3% e massima del 24% fino ai 1573 metri di altitudine della vetta. A domarla, espletata l'incetta di punti per la maglia a pois di Remco Evenepoel in fuga col compagno Cattaneo e Germani sui primi due GPM di giornata, sono quei soliti tre: insieme Roglič, vincitore dell'ultimo Giro e delle ultime tre Vuelta, e Vingegaard, re pescatore degli ultimi due Tour, e poi, al suo passo, la maglia rossa Sepp Kuss che sul traguardo, a 19" dai suoi capitani, manda simpaticamente a quel paese Landa, quarto. Gregario extralusso di Roglic in rosa e di Vingega

When Hubbell met Katie

Immagine
“He was like the country he lived in...”  “See you, Katie.”  “See you, Hubbell.” Released in 1973, The Way We Were is still the best love story about intermarriage, says Brigit Grant "Loudmouth Jewish girl from New York City comes to Malibu, California, and tells her gorgeous goyishe guy that she’s pregnant.” This chutzpahdik dialogue between Katie Morosky and Hubbell Gardiner in one of many tender and unforgettable scenes in The Way We Were is a perfect synopsis for the finest movie ever made about a mixed marriage of the Jewish kind. Streaming platforms are now brimming with films and series about interracial relationships, but movies about Jews marrying out – think The Awakening of Motti Wolkenbruch – are mostly confined to the Hallmark channel, waiting to be found. But in 1973, a triumvirate of Jewish producer, writer and director created a film starring Barbra Streisand and Robert Redford that ticked all our boxes, but with a wide enough appeal to make $50 million at the

Dallas, l’agente di scorta e il «proiettile magico»: l’ultima verità su Jfk

Immagine
I colpi furono tre dice Paul Landis: «Raccolsi io il magic bullet » Parla dopo 60 anni: e riapre la tesi del secondo killer di MASSIMO GAGGI 11 Sep 2023 - Corriere della Sera A 60 anni dall’assassinio di John Kennedy un nuovo libro di memorie fa vacillare la tesi della «pallottola magica» sostenuta dalla Commissione Warren: quella che indagò sull’uccisione e sostenne che a sparare fu solo Lee Oswald, appostato in cima a un edificio di Dallas davanti al quale transitò la limousine scoperta del presidente.  Quel giorno, 22 novembre del 1963, JFK fu ucciso (e il governatore del Texas, John Connally, fu ferito) da due proiettili sparati contro il corteo presidenziale. Secondo la ricostruzione ufficiale Kennedy fu colpito due volte e Connally riportò varie ferite. Per la commissione Warren il primo proiettile ( calibro 6,5, sparato da un fucile C2766 ) passò attraverso la gola di Kennedy e poi trapassò una spalla, il petto e un polso del governatore fermandosi in una coscia. Per questo da a

PISTONS HAVE CASHED IN ON BAD BOYS IMAGE

Immagine
https://www.deseret.com/1989/6/6/18810167/pistons-have-cashed-in-on-bad-boys-image By Deseret News   Jun 6, 1989 Kurt Kragthorpe, Sports Writer Detroit's Bad Boys take the floor tonight against the Lakers in Game 1 of the NBA Finals, which offered us this curious role-playing Monday afternoon in the Palace. Let me get this straight: A.C. Green was a soft-spoken Good Guy? Kurt Rambis was interviewing the Bad Boys ? Bill Laimbeer was talking about real acting? "I understand we're in the entertainment business," the Pistons center was saying. "We wear the black hats. It's like pro wrestling." The only difference is the Pistons have moved out of the Silverdome, where a crowd of more than 90,000 once gathered for Wrestlemania. Nothing is escaping Laker Coach Pat Riley, one of sports' greatest pregame speakers, always looking for a motivational angle. An unauthorized glance at the game plan in Riley's hands during the interview session revealed that h