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Visualizzazione dei post da aprile 16, 2015

Varese-Avellino: presente e possibile futuro di Martino Borghese

La sfida della 15esima giornata di ritorno del campionato di Serie B tra Varese e Avellino, sarà l’occasione giusta per la società campana di parlare con Martino Borghese. Il centrale difensivo di origini svizzere, secondo quanto riportato da ‘Irpinianews.it’, è sempre sul taccuino della società irpina, dopo il corteggiamento a vuoto dell’estate scorsa. Nonostante l’ottima posizione di classifica infatti, in ‘casa biancoverde’ si sta già pensando al futuro, con il direttore sportivo Enzo De Vito in cerca di giocatori che possano rinforzare la rosa a disposizione di mister Rastelli. Il pacchetto arretrato verrà così quasi certamente rivoluzionato: partiranno Rodrigo Ely, Alessandro Fabbro e Marco Chiosa, mentre sono già stati perfezionati gli innesti a parametro zero di Milan Nitriansky e Davide Biraschi. Il nome di Borghese circola nell’ambiente irpino ormai da tempo: difensore roccioso e con il vizio del gol (ben 5 in questo campionato) , l’italo-svizzero è un pallino di

Avellino verso Varese: cresce l'attesa ed è totoformazione

È il momento di rompere il digiuno. Perché, a sette giornate dalla fine del campionato, chi si ferma è perduto. Play off e promozione diretta: per raggiungerli; per rincorrerla fino in fondo, il margine di errore è sempre più ridotto. E allora sabato, a Varese, l'Avellino ha davvero un solo risultato a disposizione. Non partiranno battuti i biancorossi di Bettinelli, ma per una squadra che ambisce a giocarsi la Serie A è francamente impensabile non andare a vincere in casa del fanalino di coda della Serie B. Un glorioso e recente passato; un presente tra mille difficoltà, tanti indisponibili, tra infortuni e squalifiche, ed un piede in mezzo in Lega Pro: i prossimi avversari di turno vanno rispettati, non sottovalutati, altrimenti il rischio di una clamorosa beffa in stile Padova diventa altissimo, ma soprattutto affrontati col piglio della squadra che deve far capire, sin dal primo minuto, che non c'è spazio per le sempre più flebili ambizioni altrui. Troppo lontano l'ult