Aubisque, l’eterno secondo che non si dimentica
di CHRISTIAN GIORDANO © Rainbow Sports Books © Nessuno si ricorda del secondo. Vale per i corridori come per le montagne, anche quelle tempio del ciclismo. L’Aubisque, “Oasi dei Pirenei”, ha la sventura di trovarsi con un vicino tanto famoso quanto scomodo. Fu su quelle rampe per lui maledette che il 21 luglio 1910 Octave Lapize inveì contro gli organizzatori del Tour il suo immortale «Vous étes des assassins!», ma non è lì che la sua statua campeggia: è invece sul Tourmalet. Il vicino tanto scomodo quanto famoso. Era la prima volta che la Grande Boucle s’arrampicava sull’Aubisque, ma i corridori l’affrontarono dopo il Tourmalet. Ancora oggi l’Aubisque è la seconda ascesa più scalata al Tour, sempre dopo il Tourmalet. E nessuno si ricorda mai del secondo. Sarà stato un capriccio della Storia o magari una semplice casualità, ma fu vincendo lì, sull’Aubisque, nella prima semitappa – oltre che per il terzo posto finale – che Stephen Roche si sarebb...