Moser vs Saronni, così diversi così uguali
venerdì 23 aprile 2010 di CHRISTIAN GIORDANO, La Gazzetta dello Sport - Home Video NEMICI PER SEMPRE Il dualismo fra Francesco Moser e Giuseppe Saronni ha caratterizzato il nostro ciclismo degli anni 70-80 e diviso i tifosi come non accadeva dai tempi di Bartali e Coppi. Nati in famiglie di corridori, sembravano fatti apposta per essere avversari tanto erano l’uno l’opposto dell’altro. In bicicletta come nella vita. Eppure, per certi versi, erano anche più simili di quanto fossero disposti ad ammettere: dotati di classe purissima, incapaci di mollare, generosi e primedonne, in grado di vincere su ogni terreno, in ogni corsa, a tappe o in linea, e in qualsiasi periodo della stagione. Più potente e istintivo il Checco, più veloce e più furbo il Beppe: si sono sfidati per un decennio e hanno regalato a milioni di appassionati emozioni impossibili da dimenticare. 1979, IL GIRO DELLA CONSACRAZIONE Il duello Moser-Saronni è già all’apice. Moser vince il cronoprologo ...