Post

Visualizzazione dei post da maggio 6, 2018

Viviani, en plein nel deserto

Immagine
La linguaccia fuori come a dire: l'ho scampata bella. A batterlo ci ha provato anche con le cattive Sam Bennett, ma questo Elia Viviani, due su due nelle tappe in linea israeliane, è il miglior velocista al Giro. Dopo Tel Aviv, ecco il bis dopo 229 km di deserto del Negev spazzati dal vento fino a Eilat, sul Mar Rosso. A cinque km dall'arrivo sono entrate in azione le squadre degli sprinter, e la Quickstep-Floors come da piano-gara ha preso in testa gli ultimi mille metri. Lì, poi, è toccato a Viviani, bravo a battezzare la ruota dell'irlandese Bennett, poi terzo dietro Sacha Modolo e graziato dalla giuria per lo scorretto cambio di traiettoria.  Giacomo   Nizzolo, a Torino a fine Giro 2016, fu squalificato per molto meno. Delle due l'una: o troppo severi là, o troppo poco qua.  Quarto: Jakub Mareczko, partito ancora troppo lungo come a Tel Aviv. Per Elia è il terzo successo al Giro, l'ottava vittoria stagionale e la 57-esima in carriera. Il sogno di