Post

Visualizzazione dei post da luglio 28, 2017

IL SETTEBELLO DI KELLY ALLA PARIGI-NIZZA (1982-1988)

Immagine
https://sport660.wordpress.com/2017/07/28/1982-1988-il-settebello-di-kelly-alla-parigi-nizza/ di Nicola Pucci Ancor prima di diventare quel meraviglioso interprete di classiche-monumento, dominatore per buona parte degli anni Ottanta e primi anni Novanta, con un palmarès ricco tanto da poter vantare due Milano-Sanremo (1986 e beffando Argentin nel 1992), due Parigi-Roubaix (1984 e 1986), due Liegi-Bastogne-Liegi (1984 e 1989) e tre Giri di Lombardia (1983, 1985 e 1991), a cui aggiungere la Vuelta del 1988 e seppur respinto sempre dal campionato del mondo che mai lo ha visto vestirsi della maglia iridata, Sean Kelly ha guadagnato gloria ciclistica eleggendo le strade della Parigi-Nizza quale suo territorio di caccia preferito. Irlandese di Waterford, classe 1956, debutta nel professionismo nel 1977, lanciato da Jean de Gribaldy, gran scopritore di talenti, che vede in lui un futuro campione. Ma se le prime stagioni non rispondono appieno alle attese, a eccezione del quar

TOUR 1987 - L'EROE DEL TOUR VIENE DA LONTANO

Immagine
https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/07/28/eroe-del-tour-viene-da-lontano.html di MARIO FOSSATI la Repubblica, 28 luglio 1987 STEPHEN Roche ha vinto il Tour de France. Giro e Tour nello stesso anno: un'accoppiata riuscita soltanto a Coppi, Anquetil, Merckx, Hinault.  Stretta di mano del primo ministro irlandese  [ Charles Haughey ]; chinato il capo con un ossequio misurato davanti al presidente francese [Jacques]  Chirac ; portata a compimento la cerimonia protocollare lo vedo Stephen Roche che con la moglie Lydia si avvia finalmente all'albergo. Ha respirato per giorni l'odore di macadam del Tour e le strade di Parigi gli sembrano azzurre e fresche. Stanco, ma felice.  Il ciclismo è stato sospinto lontano nel bene e nel male. Il ciclismo che ha cambiato faccia, il ciclismo al coppale, troppo lustro fatto di gestori della strada (i corridori) di dirigenti e funzionari, che aspirano a mezzobusto televisivo: questo ciclismo si ac