Iñaki à la Neymar
Due sombreri li uniscono, per i gol più belli della undicesima giornata della Liga. Ma se del predestinato Neymar sappiamo tutto o quasi, la storia da raccontare - straordinaria come il suo gol all'Espanyol - è quella di Iñaki Williams, delantero dell'autarchico Athletic Bilbao ma battente bandiera liberiana, per parte di mamma Maria e papà Felix; e spagnola. Anzi basca: come Iñaki, bilbaino di Barakaldo, classe 1994, cresciuto a Pamplona. All'epoca in città i venditori ambulanti di origine africana erano conosciuti come Iñaki (nome popolare fra i baschi) e i Williams chiamarono così il loro primogenito. I suoi si sono conosciuti nel campo rifugiati di Buduburam, fuori Accra, la capitale del Ghana, e per costruirsi un futuro insieme erano emigrati in quella fetta di Spagna. Felix poi aveva trovato lavoro a Londra, Maria e Iñaki invece erano rimasti in Navarra. Ed è lì che Williams comincia, nel Club Natación, società-satellite dell'Osasuna che però se lo vede sfi...