Nieve, l'altro Mikel
Prime salite vere del Giro numero 99, e prima vittoria del team Sky ma con il Mikel che non ti aspetti: Nieve. Ritiratosi Landa per gastroenterite nella tappa di Sestola, decima frazione, Dave Brailsford e il suo pool di diesse hanno dovuto reinvantarsi una corsa preparata per fare classifica con l'ex Astana. E così il team Sky senza un vero capitano ha azzeccato la fuga giusta nel tappone che precede le Dolomiti: 170 km da Palmanova a Cividale del Friuli, che a quarant'anni dal terremoto ha reso omaggio a queste terre transitando su passi inediti come quello del Porzùs. Ma è in queste pericolose e molto tecniche discese che si è decisa la tappa. A 33,3 km dal traguardo Nieve ha salutato Dombrowski e, cinque anni dopo il gran successo di Gardeccia/Val Di Fassa al Giro 2011, ha centrato a braccia alzate il suo secondo successo nella corsa rosa. Rosa di cui s'è vestito Andrey Amador, testa di ponte - nella Movistar - di quel Alejandro valverde che Nibali ...