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Visualizzazione dei post da novembre 13, 2020

LA RIVOLUZIONE BORGHESE DEL CANNIBALE: EDDY MERCKX, IL FLAHUTE ALFA

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https://www.sport-e-cultura.com/2020/11/13/2757/?fbclid=IwAR1TuEaPBT_-2EE06grFktS3ATAdSoaffdLJ29-5Kseb4p9QNXjaIhBuyUo di Simone Basso Sport e cultura, 13 novembre 2020 Che cosa rimane da scrivere su Eddy Merckx? Sono pochissimi gli sportivi di successo che possono reggere il confronto con il Cannibale, ci vengono in mente Edwin Moses e Toni Sailer: campionissimo del Novecento in una disciplina professionistica dura e spietata come il ciclismo. Il merckxismo, fortunato neologismo coniato da Gianpaolo Ormezzano, impose la modernità a un mondo antico, conservatore per definizione, ma avanguardistico nella sua funzione. In un rito per fachiri, caratterizzato dagli scorfani, introdusse l’atleta universale. Fu, da solo, l’Arancia Meccanica dell’Ajax ma un po’ prima e soprattutto con una dirompenza inedita e universale. Il giovane Eddy, prima di scegliere la bicicletta, fu boxeur, calciatore e giocatore di ping pong: il ciclismo gli regalò l’ebbrezza dell’impresa assoluta, epica. Stravolse i