Visentini in trappola
L'irlandese di nuovo in rosa. Regolamento di conti nella Carrera. «Stasera qualcuno torna a casa» Attaccato dal compagno di squadra Roche, va in crisi e arriva con 7 minuti di ritardo dal nostro inviato DARIO CECCARELLI l'Unità, domenica 7 giugno 1987 Quasi un terremoto al Giro d'Italia. Nella prima tappa delle Dolomiti (Lido di Jesolo-Sappada, 224 chilometri) è successo di tutto. Roberto Visentini, logorato dai continui attacchi di Stephen Roche e svuotato d'ogni energia per una crisi di fame, ha perso la maglia rosa rotolando a tre minuti e 12 secondi dall'irlandese, ora nuovo leader della classifica . Visentini, che ieri ha vissuto una delle giornate più drammatiche della sua vita ciclistica, è giunto al traguardo con quasi 7 minuti di ritardo rispetto al vincitore della tappa, l'olandese Johan van der Velde . L'ex maglia rosa appena sceso dalla bicicletta era furibondo: «Non fatemi parlare» ha gridato. Poi sottraendosi alta muta di croni...