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Visualizzazione dei post da marzo 8, 2024

Beccalossi: «All’inter finsi un infortunio e corsi dal mio idolo Villeneuve. Califano ogni due giorni diceva: ho trovato la fidanzata giusta»

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Evaristo Beccalossi: «Feci allenare con noi Enrico Ruggeri Hansi Müller era belloccio e la sera sfruttavo la sua scia» Il papà bianconero «Quando segnai alla Juve mio padre mi sgridò: ma proprio tu dovevi fare gol?» di Paolo Tomaselli 8 Mar 2024 - Corriere della Sera © RIPRODUZIONE RISERVATA - Evaristo Beccalossi, ma davvero dopo che un gatto nero le attraversò la strada a Campitello Matese, lei fermò l’auto e aspettò un’ora che ne passasse un’altra? «Ero in anticipo e sono rimasto lì a fumare e a guardare il panorama. Dopo un’ora è arrivata un’ape e sono potuto ripartire. È un classico esempio del mio non-ragionare». - Lei ha sempre detto che il suo primo idolo è stato Sivori, suo papà era juventino: se facciamo due più due... «Non ci provi: mai stato juventino. Però Omar è stato il primo che ho cercato di imitare: sono un destro naturale e mi allenavo per ore con il sinistro, per diventare come lui. Ci marcio ancora oggi». - Con chi? «Coi ragazzi dell’under 19 dell’italia, che mi chi