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Visualizzazione dei post da maggio 5, 2015

Red Hook Crit 2015: Ravaioli, buona la prima

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Era uno dei favoriti, Ivan Ravaioli. A Brooklyn per la prima tappa del Rockstar Red Hook Crit 2015 è venuto per vincere. E ha vinto. Di mezza ruota, al fotofinish, ma ha vinto. Mettendo in fila lo spagnolo Luis Junquera San Millan e il messicano Raul Torres Pagaza sul circuito cittadino, molto tecnico, di 1,25 km da ripetere 24 volte per un totale di 30 km gli uomini 18 volte per complessivi 22km e mezzo le donne. E meno male che un 34enne che da pro' dieci anni fa ha corso Giro e Sanremo non aveva l'esperienza specifica per battere i fanatici della scatto fisso. Nella prova femminile ha dominato la spagnola Ainara Elbusto Artega, nel 2014 prima a Barcellona e seconda a Milano e campionessa del Championship. Allo sprint s'è messa alle spalle la francese Fleur Faure, al debutto americano, e la veterana Kacey Manderfield Lloyd, tornata in gara dopo un anno da direttrice di corsa.   Prima delle italiane la 18enne Vittoria Reati, quinta come il fratello maggiore Augusto,

Soukhoroutchenkov, il più grande fuori dai pro

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https://www.indiscreto.info/2015/05/soukhoroutchenkov-il-comunista-che-mangiava-gli-avversari.html di Simone Basso indiscreto, 5 maggio 2015 Il 30 aprile 1981 si disputava la quinta tappa del Giro delle Regioni. Da Arezzo, lo stabilimento della Del Tongo in quel di Tegoleto, fino a San Marino: la frazione chiave di una competizione contraddistinta, fin lì, dallo strapotere sovietico. L’Unione Sovietica del ciclismo, diretta col pugno di ferro da Viktor Kapitonov, non aveva nulla da invidiare – in quanto a talento (bulimico) – alla leggendaria Sbornaya dell’hockey, lo squadrone di Kharlamov, Maltsev, Fetisov e compagni. In Italia quella volta, intenti a razziare qualsiasi traguardo, c’erano Zagretdinov, Mitchenko, Barinov, Kachirin. Tutti campioni. E poi Soukhoroutchenkov, che faceva storia a sé. Una delle tre gare a tappe più prestigiose del mondo dilettanti, le altre due erano la Corsa della Pace e il Tour de l’Avenir, il Regioni veniva organizzato da Eugenio Bomboni e