L'Impresa di Aru, Contador comanda
Ci si attendeva l'impresa, e a Cervinia l'impresa è arrivata. Non l'ha centrata la maglia rosa, un Alberto Contador ormai già padrone del Giro; ma la grande speranza bianca, Fabio Aru, maglia di leader della classifica dei giovani ed esultanza quasi calcistica. Secondo successo in carriera al Giro, un anno dopo il capolavoro di Montecampione che lo rivelò al grande pubblico. Dopo tanti giorni difficili - su tutti il calvario patito sul Mortirolo - Aru s'è ripreso il secondo posto (ora a 4'37" dal Pistolero) e i gradi di capitano. Davanti ai dirigenti del team, appena arrivati dal Kazakistan, la squadra diretta dal gm Vinokourov e dal diesse Martinelli ha centrato la quarta vittoria dopo il numero di Tiralongo a San Giorgio del Sannio e la doppietta consecutiva di Landa fra Madonna di Campiglio e Aprica. Contador ha corso, come sempre, con la testa prima ancora che con le gambe. Ha marcato a ruota Landa, riscivolato terzo a 5'15" nella gen...