Post

Visualizzazione dei post da dicembre 20, 2018

LE STORIE DEL FIGIO. 50 anni di "Agonia" Bartolozzi

Immagine
https://www.tuttobiciweb.it/article/2016/11/24/95879/le-storie-del-figio.-bartolozzi-moser-filotex-sanson-mapei-gis-sammontana-agonia di Giuseppe Figini,  Tuttobiciweb, 24 novembre 2016 Sono stati circa cinquanta gli anni che hanno visto militare fra il gruppo dei professionisti, dapprima come corridore e quindi come direttore sportivo e dirigente di spiccato livello, il toscano Valdemaro Bartolozzi. Un nome di spicco, soprattutto nell’ambito dei direttori sportivi “storici” della sua epoca, un tris d’assi che si può completare con i nomi di Luciano Pezzi e Giorgio Albani. E’ nato a Scandicci, cittadina che confina con Firenze, nel 1927 e, fra i dilettanti vince l’importante Coppa Mercatale e, nel 1950, il Piccolo Giro di Lombardia, allora una sorta di passaporto per il passaggio al professionismo.  Approda nel medesimo anno alla categoria maggiore con l’Atala e corre negli anni con Lygie, Legnano, nella Ignis, poi nella svizzera Allegro e infine, nel 1961 nei ro

Storia di Valdemaro Bartolozzi

http://www.museociclismo.it/content/articoli/134-Storia-di-Waldemaro-Bartolozzi/index.html Buon dilettante si è fatto apprezzare anche tra i professionisti. Undici stagioni tra "indipendenti" e "professionisti" (ha concluso otto edizioni del Giro d'Italia) con diverse vittorie in competizioni "minori", ma soprattutto con i due Campionati Italiani riservati agli "indipendenti" ('52 e '56), a testimonianza non solo della sua superiorità nella categoria ma anche della sua regolarità e della sua intelligenza tattica. Caratteristica, quest'ultima, che lo porterà ad eccellere anche nel ruolo di direttore sportivo dagli anni '70 ai giorni nostri. Tra i campioni che ha lanciato figurano Franco Bitossi, Francesco Moser e Moreno Argentin.