HOOPS MEMORIES - Quel tiro che Selvy non riuscì a fare
di CHRISTIAN GIORDANO Giocatore di college per la stagione 1954, due volte capocannoniere e in un'occasione autore di 100 punti in una partita, Frank Selvy, guardia di 1,87, fu la prima scelta al draft NBA nell'agosto di quello stesso anno. I Baltimore Bullets lo avevano preferito a star del calibro di Bob Pettit e Gene Shue, scelta giudicata eccellente perché Selvy pareva avere i mezzi per adattarsi al gioco pro'. Dopo un mese Frank era già il tiratore scelto della lega, ma i Bullets a fine novembre erano già falliti. Il contratto di Selvy fu assegnato ai Milwaukee Hawks, dove egli fu raccolto dove era rimasto a Baltimore. Selvy fu selezionato per giocare nell'All-Star Game della NBA, e finì quinto nella lega nei punti con una media di 19 punti a partita. L'alba di una star NBA fu interrotta quando Selvy fu reclutato nell'esercito dopo 17 partite della sua seconda stagione nei pro'. Nei suoi diciotto mesi in Germania, s'infortunò al ginocchio ...