Storia di Guido Reybrouck
http://www.museociclismo.it/content/articoli/977-Storia+di+Guido+Reybrouck/index.html Dotato di un guizzo bruciante si è assicurato un buon numero di vittorie senza essere, peraltro, un cacciatore di traguardi a ogni costo: si accontentava di aggiungere annualmente qualcosa al palmarès ...e pensava alla stagione successiva. Le sue migliori prodezze le ha concretizzate nella a lui congeniale Parigi-Tours che vinse tre volte negli anni pari: '64 e '66 davanti a Rik Van Looy e '68 su Walter Godefroot e Leman. Una curiosa e significativa coincidenza: uno zio, Gustave Danneels, aveva già vinto per tre volte la stessa classica francese. Apprezzato per il suo spunto, ha corso anche in Italia con la Faema e la Salvarani. Ha messo a segno successi di rilievo come il campionato belga '66, l'Amstel Gold Race '69, per due volte il Giro della Nuova Francia (Canada) '71-72 e il Campionato di Zurigo '64. Nutritissimo il bottino nelle tappe dei Giri:...