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Visualizzazione dei post da febbraio 13, 2014

Pantani, il ciclista che morì due volte

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Qualcuno ha detto che all'arrivo  Pantani  apriva le braccia sembrando un crocifisso... https://www.famigliacristiana.it/blogpost/marco-pantani-il-ciclista-che-mori-due-volte.aspx Manuel Gandin Famiglia Cristiana - 13 febbraio 2014 Per capire il valore contraddittorio di Marco Pantani nel ciclismo moderno, si potrebbe partire da un dato scheletrico: nella sua carriera professionistica, durata dodici anni, il campione di Cesenatico ha ottenuto solo 34 vittorie, meno di tre all’anno, in media . Eddy Merckx, tanto per fare un paragone, arrivò a vincere anche più di 50 corse, ma in una stagione. Basterebbe questo per comprendere come sia ancora difficile scavare fino in fondo nella popolarità immensa e nell’immagine di “campionissimo” che Pantani s’è guadagnato. Ma, allora, cos’è che ha fatto grande, addirittura mitico, questo ciclista? Un po’ tutto, dal modo di ottenere le vittorie a dove le otteneva, dal modo di correre alla sfortuna che gli attraversava la strada, fino ai presunti m

DIECI ANNI SENZA MARCO PANTANI. IL RACCONTO DI GIANNI MURA

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https://www.minimaetmoralia.it/wp/estratti/marco-pantani/ di Gianni Mura   Giovedì, 13 febbraio 2014 · 1 Commento Il 14 febbraio 2004 moriva Marco Pantani. Lo ricordiamo con l’articolo, ormai noto, con cui Gianni Mura lo raccontò il giorno dopo su la Repubblica (e che compare anche in La fiamma rossa. Storie e strade dei miei Tour pubblicato da minimum fax nel 2008). Segnaliamo anche questo articolo dello stesso Mura uscito su la Repubblica due giorni fa in occasione del decimo anniversario della morte di Pantani. Pantani trovato morto in un residence di Gianni Mura 14 febbraio 2004 – Marco Pantani ha cominciato a morire quella mattina del ’99, a Madonna di Campiglio . Non ha accettato la positività, non ha accettato niente di quello che gli capitava. Tanti altri corridori, invischiati nelle faccende dell’ematocrito, del doping, si sono fermati e sono ripartiti. Lui no. Lui, il re delle salite, si è specializzato nelle discese. Agli inferi, ai paradisi artificiali, a tutto quello che