Tutta la dedizione di Gino Mäder
https://alvento.cc/tutta-la-dedizione-di-gino-mader/ di Stefano Zago alvento magazine - 12 ottobre 2021 Il rapporto tra Gino Mäder e la bicicletta si è costruito a partire da una curva. «Alla prima curva sono caduto, mi sono fatto male. Mi sono sentito uno stupido, ci credi? Avrei voluto smettere per quella sensazione di vergogna. Mi è servito, sono cresciuto. Sono cose che succedono». Quella bicicletta Gino la ricorda molto bene, una Coppi, bianca e rossa, con ruote fini , «Quanto era bella la mia bicicletta», ci dice a un certo punto. Se la passione, per Mäder, è qualcosa di familiare, entrambi i genitori sono stati ciclisti , l’idea che lo svizzero si è costruito della bicicletta ha a che vedere con le sensazioni che ha da sempre sperimentato sulla propria pelle. «Potrei dirti che la bicicletta è libertà, lo è, certamente. Se dovessi scegliere un sinonimo, sceglierei gratificazione . Quando vai in bicicletta ti senti appagato ». Così non sarebbe in grado di ricordare il giorno più