Bucciantini: «Sappada, il tempo vola ma non passa»
di CHRISTIAN GIORDANO © in esclusiva per RAINBOW SPORTS BOOKS © «Sappada turba il sonno di Roche, non quello di Visentini» - Marco Bucciantini redazione Sky Sport Milano, giovedì 8 marzo 2018 - Marco Bucciantini, so dove colpire: se ti dico Roberto Visentini, il tuo primo pensiero qual è? «Un ringraziamento. Perché c’è un’età, scolare, in cui sono gli idoli che ti avvicinano agli sport, agli eventi. Poi la passione di quello sport ti rimane addosso, ma ha bisogno quasi sempre di un personaggio da tifare. Quella è un’età in cui il tifo è particolare. Io credo di aver tifato Visentini per la prima volta nell’83, avevo nove anni. Si vedeva il Giro d’Italia, la Coppa Davis e qualche partita di campionato, questi erano gli eventi». - E che Giro, quello, per Visentini. «È il primo Giro di cui ho ricordi netti. Sapevo che Hinault era forte, ma quell’anno non c’era, prima due Giri li aveva vinti lui, uno Battaglin. “Battaglin” era un nome che mi piaceva: mi