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Visualizzazione dei post da luglio 6, 2019

Teunissen, un olandese in giallo 30 anni dopo Breukink

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Il Tour è sempre il Tour. Per chi se ne fosse dimenticato, ecco i primi promemoria. Ai -17 km va giù Fuglsang, senza Froome e Dumoulin, uno dei favoriti per il successo finale: quattro punti al sopracciglio e contusione al ginocchio destri, per fortuna senza fratture. Ai -2 km cade pure Caruso, gregario di Nibali alla Bahrain-Meirda: contusione al gluteo sinistro. A terra ci vanno anche Kruijswijk e Groenewegen, il velocista designato della Jumbo-Visma, e allora via libera al B-plan: Mike Teunissen, 26enne ex crossista (oro e argento iridati da Under 23) che riporta in Olanda la maglia gialla che, al via del Tour, mancava da Erik Breukink 1989. Trent'anni tondi.  Cento invece quelli della maglia gialla, e cinquanta quelli del primo successo alla Grande Boucle di Eddy Merckx, acclamatissimo padrone di casa per la Grand Départ nella sua Bruxelles. A casa nostra invece dobbiamo accontentarci di quattro italiani nei primi 9: alle spalle di Sagan e Ewan, 4. Nizzolo, 5.