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Visualizzazione dei post da giugno 26, 2019

Il Premio Guido Rizzetto a Marco Villa

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https://pista.federciclismo.it/it/article/2019/05/28/il-premio-guido-rizzetto-a-marco-villa/3b415b5e-6e51-4365-bdee-b73afce1f824/ Sabato la consegna – Il Ct fa il punto sulle qualificazioni olimpiche di  Renzo Puliero Il Premio Guido Rizzetto , istituito dalla redazione sportiva de L’Arena e dal GS Cadidavid di Roberta Cailotto nel ricordo di un giornalista che sino all’ultimo della sua lunga vita ha scritto di ciclismo, in particolare di quello giovanile, sarà consegnato, sabato (ore 20.30 al ristorante Gusto di Emiliano Oliosi) al commissario tecnico della pista, Marco Villa, alla presenza di Elia Viviani, del c.t. Davide Cassani e di Silvio Martinello. - Villa, sei stato due volte iridato nell’americana in coppia con Martinello: ricordi? “Nel 1995 è stata vittoria inaspettata. C’erano coppie definite: Baffi con Lombardi o Bincoletto, mentre io e Silvio eravamo le riserve nel giro delle Sei Giorni . Martinello aveva davanti Bincoletto, io ero al primo anno ed

LA PISTA DI MARCO VILLA

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https://www.tuttobiciweb.it/article/2017/10/18/105970/le-storie-del-figio-la-pista-di-marco-marco-villa-giuseppe-figini-tuttobiciweb di GIUSEPPE FIGINI Tuttobiciweb, 18/10/2017 Marco Villa è stato un corridore con una lunga carriera contrappuntata soprattutto dai suoi successi in pista, la sua specialità del cuore, dove ha fatto professione d’applicazione e spirito di servizio che, in un certo senso, non hanno contribuito talvolta a mettere in piena luce i suoi meriti e valori. E’ sempre stato, ed è, piuttosto schivo, parco di parole – preferisce dirne una in meno che una in più – questo corridore di struttura raccolta, armoniosa, contraddistinto dallo stile e dalla classe che ha espresso nei velodromi dei cinque continenti per vari anni. Lombardo, nato ad Abbiategrasso nel 1969, con la mamma di origine cremasca, di Montodine per la precisione, dove in pratica vive da sempre quando non è in giro per il mondo. E’ un comune fra Lodi e Crema, in provincia di Cremona

Marco Villa, un campione delle Sei Giorni

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http://www.montodinese.com/Marco_Villa.htm Nato ad Abbiategrasso (Milan) nel '69, è residente a Montodine (CR) sin da piccolo e lì inizia l'attività ciclistica nell'UC Cremasca. Professionista dal '94, Marco è fondamentalmente un pistard, per lui poche vittorie su strada, da professionista  una al Coca Cola Trophy (l'8a prova, a Boblingen); su pista, però, anche grazie all’amicizia e l’ottimo affiatamento con il padovano Silvio Martinello (che si è ritirato nel 2003) ha ottenuto una lunga scia di vittorie e titoli mondiali per cui lo si può inserire tra i grandi nomi del professionismo su pista. Al suo attivo può vantare numerose Sei Giorni, tra cui le prestigiose kermesse di Milano ('96, '97, '99), Berlino (1998 e 2000), Monaco (2001)  San Sebastian (2003)  e molte altre. Da dilettante è stato campione italiano nell’inseguimento a squadre nell’89, ‘90, ‘91, oltre che campione italiano juniores nel ‘78 nell’individuale a punti; sempre

Coach Diego Bragato

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Nato ad Motta di Livenza (TV) il 2 marzo 1986, atleta ciclista dalle categorie giovanili ad Under 23.  Perito informatico prima, poi si è dedicato allo studio dello sport e dell’attività motoria, laureandosi in Scienze Motorie con tesi: “Determinazione della Potenza Critica in ciclisti dilettanti (Elite ed Under 23)”.  Successivamente ha conseguito il titolo di dottore magistrale in Scienza dello Sport con la tesi: "Metodologia dell’allenamento della specialità del ciclismo inseguimento a squadre open” presso l’Università degli Studi di Udine.  Impegnato in molti progetti sportivi e scolastici per la promozione dell’attività motoria in età giovanile. Appena sceso dalla bici, ha conseguito il titolo di Tecnico Allenatore categorie Internazionali, e ha iniziato il percorso di tecnico presso il velodromo di Padova.  Successivamente coordinatore della commissione metodologica e didattica del comitato regionale Veneto. Componente del Settore Studi, docente e tecnic

Diego Bragato: l'uomo che fa volare i pistard azzurri

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https://www.ciclismoweb.net/interviste/diego-bragato-l-uomo-che-fa-volare-i-pistard-azzurri/15498 di Tina Ruggeri, sabato 26 gennaio 2019  E’ l’uomo che fa volare i pistard. La sua collaborazione al fianco del Ct della pista Marco Villa è diventata fondamentale. Parliamo di Diego Bragato, ex corridore trevigiano, nato il 2 marzo del 1986 a Motta di Livenza, dove tuttora risiede . C’è gran parte del suo lavoro dietro alle tante medaglie che sta conquistando anche in questi giorni la nazione azzurra su pista tra la Nuova Zelanda e Hong Kong. Lo sentiamo mentre a Hong Kong già mezzanotte e dopo l’ennesima medaglia conquistata.  “Ho corso dai sette anni sino agli under23, facendo non solo strada ma anche fuoristrada e pista . Specie il ciclocross . Appena smesso ho iniziato subito a lavorare come tecnico in pista a Padova con Cipriano Chemello e Sergio Bianchetto e con il Comitato veneto . Per me la scuola più importante e ricordo con grande affetto sia il meraviglioso Cip