Froomie sull'Olimpo, Roma che peccato
Bernard Hinault, Eddy Merckx e ora Christopher Froome. Froomie è il settimo di sempre a completare la Tripla Corona e il terzo ad aver vinto in fila Tour, Giro e Vuelta. E il primo britannico a conquistare la corsa rosa. La passerella romana - tanto suggestiva quanto pericolosa per buche, strade strette e sampietrini ancor più scivolosi per via dell’asfalto sporco - è stata solo la cornice. Splendida, ma che guasta un po’ la festa di un Giro quasi perfetto: dei 10 giri da 11 km e mezzo fra le Terme di Caracalla e i Fori imperiali, il gruppo ha chiesto, e ottenuto dalla giuria, la neutralizzazione dopo appena tre. E allora, per la sicurezza dei corridori, si è finto di correre: alla fine volata doveva essere e volata è stata, con Bennett che si è imposto su Viviani e il lussemburghese Drucker; il duello allo sprint l’ha vinto 4 a 3 la maglia ciclamino che, insieme alla maglia rosa Froome è stato uno dei “sindacalisti” più attivi e ascoltati. ...