Hautacampionissimo
SPOTIFY https://open.spotify.com/episode/5qWu8vgYJKaioIIt mLZzB2?si=nh_XbYUhTXiIgGFhdn8gOw Un tappone, il primo del trittico pirenaico, tutto fuori soglia. In primis quella del dolore - indicibile, incommensurabile - per la vita spezzata a 19 anni di Samuele Privitera, omaggiato con un minuto di silenzio al via ad Auch; e nella dedica del dominatore Pogačar all'arrivo dopo 180,6 km con 3 GPM e 3794 metri totali di dislivello. Nell'ultimo km "ho pensato a lui e alla sua familgia e a quanto crudele sa essere il ciclismo", ha detto al traguardo di Hautacam lo sloveno, tornato in giallo, e al terzo successo dopo Rouen alla quarta e Mûr-de-Bretagne alla settima (20a vittoria al Tour, la 102a in carriera, la 14a in stagione, 19a top 3 nel 2025, ndr). Tadej è scattato ai -11,8 km, dopo le tirate di Tim Wellens e la sparata di Jhonatan Narváez. Jonas Vingegaard è salito, e saltato, del proprio passo. Come nel 2022 ma a ruoli invertiti: allora, scortato da Wout Van Aert, il da...