MaraDiego, 55 anni "esagerati"
Il 30 ottobre Diego Armando Maradona spegne cinquantacinque candeline di un'esistenza esagerata, roba che un essere umano normale potrebbe accumulare vivendo dieci volte tanto. E' stato Maradona a dispetto dell'autolesionismo praticato; uno sciamano colle scarpette allacciate e un pallone da calcio (o un'arancia...). Oppure, a scelta, l'ultimo dei Mohicani. "Si no hubiese tomado droga. Hubiese sido un jugador de la puta madre." Una montagna di cocaina, la dipendenza cominciò in Catalogna, le donnine, il "Chiagni e fotti" da capopolo sbilenco. Il Diego è venerato ma non è mai stato un santo. Per MaraDiego vale, più di ogni altro campionissimo, la sindrome di James Brown. Anche se diventi un dioscuro per la tua gente, rimarrai povero fuori. Puoi fermare una rivolta nei ghetti con un appello in diretta tivù, ma non riuscirai mai a gestire quella follia che si chiama fama. Forse perché hai avuto troppa fame prima, quando eri un bambino di ...