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Visualizzazione dei post da luglio 28, 2020

Mockba 80 non crede alle lacrime

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di CHRISTIAN GIORDANO © In esclusiva per RAINBOW SPORTS BOOKS ©  «Il destino vola come un razzo lungo la sua parabola.  Vola nelle tenebre profonde, di rado nell'arcobaleno.» – Valentin Chernykh, sceneggiatore Sarà stato per il caldo o forse perché in giornata-no, ma per Stephen Roche il sogno olimpico di Mosca 1980, inseguito al punto da lasciare, l’11 febbraio, la natia Irlanda per la Francia, si trasforma presto in un incubo. Che già al terzo dei 14 giri previsti, assume le sembianze del “mostro” di Brjansk.  Al secolo Sergei Nikolaevich Soukhoroutčhenkov, per il resto del mondo Soukho . Il “Merckx del Volga”, e pazienza se nato sulle sponde di un altro grande fiume, il Desna, affluente di sinistra del Dnepr lungo 1130 km fra Russia europea, Bielorussia e Ucraina. Il grande favorito di quei Giochi era, da almeno due anni, quel sovietico dal nome tanto lungo quanto impronunciabile che nel 1978 si era fatto conoscere anche oltrecortina vincendo Giro