Post

Visualizzazione dei post da ottobre 1, 2016

Il vento in poppa di Conte

Immagine
Il vento del cambiamento spirava già da ben prima delle trentasei ore tra il recupero, prima annunciato e poi rimandato a dopo la pausa per le nazionali, di John terry al centro difesa. Difesa passata a tre, e giubilazione di Ivanovic, uno dei pretoriani di Mourinho ai Blues e per Conte il senatore tra i più colpevole delle due sconfitte in fila contro le big Liverpool e Arsenal da riscattare contro l'Hull City. Un Hull City ben lontano da quello capace di battere, in questo stadio, alla prima giornata, il leicester campione uscente. Con il rinnovato Chelsea formato 3-4-3 o se preferite 3-4-2-1 con Hazard e Willian dietro l'unica punta Diego Costa, Snodgrass e compagni hanno retto finché hanno potuto: Diego Costa correva tantissimo, ma senza trovare sbocchi. Poi, aperta la breccia, poteva essere diluvio. Conte ha cambiato parecchio: nei tre dietro ha spostato a destra il velocissimo Azpilicueta dietro Moses, più offensivo di Alonso a sinistra e come il suo contraltare lui p

FOOTBALL PORTRAITS - Scantamburlo: Del Piero l'ho scoperto io

Immagine
https://www.amazon.it/Football-Portraits-Ritratti-calcio-vita-ebook/dp/B01KI1XRO6 di CHRISTIAN GIORDANO Guerin Sportivo n. 33/34, 12-25 agosto 2008 L’Avvocato Agnelli lo ribattezzò Pinturicchio per distinguerlo da “Raffaello” Baggio. Nel 1998, il crac al crociato gli valse il riferimento all’eternamente atteso personaggio beckettiano. Alex però è tornato. E più forte che mai: in due stagioni, top scorer in B poi in A. Come Paolo Rossi Chi trova un amico trova un tesoro. Se vale o no anche il viceversa dev’esserselo chiesto spesso, lo scout Vittorio Scantamburlo, da quando, il 10 novembre 1987, setacciò la pepita grezza e purissima di nome Alessandro Del Piero.  Alex, come già lo chiamano in famiglia, è un filo d’ossa, con occhi grandi da cerbiatto, che l’allora osservatore del Padova notò nel vivaio del Conegliano. E a precisa richiesta, ancora oggi Scantamburlo si commuove (pure in tv), nel tirar fuori il quadernino dove ne appuntò le straordinarie doti. Prima