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Visualizzazione dei post da dicembre 23, 2017

Noël Foré

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https://www.facebook.com/Storie-di-ciclismo-313059979101026/?hc_ref=ARREqcHXsRqVC5H5hsFxnC0JTyNa_w87kp01ICiTDXIXVtrYKPw1kEWsk9axf_mesnw&fref=nf Il 23 dicembre 1932 nasce Noël Foré, passista belga professionista dal 1956 al 1968 con 62 vittorie. Forè passò tardi tra i grandi perché iniziò tardi a praticare questo sport quasi ventenne, ma essendo un ottimo atleta, fece presto a raggiungere i vertici. Fu un campione di sicura classe, gran pedalatore, che per un certo periodo a cavallo degli anni '60, fece pensare di poter reggere una eventuale sfida col dominatore Van Looy. Non fu così, addirittura i due furono per un anno compagni nel medesimo sodalizio, ma Noel si ritagliò ugualmente un grande palmares. Passista eccellente, con marcata flessibilità della schiena, sapeva divenire veloce perché possedeva una grande capacità di affrontare le distanze, ed era scrupoloso nella preparazione. Il suo successo in volata alla Parigi-Roubaix colto alla maniera dei gran

Andreas Kappes

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https://www.facebook.com/Storie-di-ciclismo-313059979101026/?hc_ref=ARREqcHXsRqVC5H5hsFxnC0JTyNa_w87kp01ICiTDXIXVtrYKPw1kEWsk9axf_mesnw&fref=nf Tanti auguri oggi ad Andreas Kappes, nato il 23 dicembre 1965 a Brema. Ottimo velocista, Kappes alterna lungo tutto l'arco della sua carriera l'attività su strada e su pista, nelle specialità dell'americana e della corsa a punti. Nel 1983 vince i mondiali juniores nella corsa a punti. Da dilettante vince una tappa al Giro della Bassa Sassonia e una tappa al Grand Prix Tell nel 1986. Passato professionista nel 1987, nella prima stagione si impone in una tappa alla Vuelta a Andalucía e in due tappe alla Coors Classic. Nel 1988 trionfa in una tappa alla Parigi-Nizza, vince la tappa di Avezzano al Giro d'Italia, una tappa al Grand Prix du Midi Libre, mentre l'anno successivo fa sua una tappa alla Volta a la Comunitat Valenciana, la Parigi-Camembert, due tappe e la classifica generale del Tour de l'Oise, due t

José Serra Gil

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https://www.facebook.com/Storie-di-ciclismo-313059979101026/?hc_ref=ARTZXvtgCRcLtYBDVDvs81Q3qOYok5pXP_2oJakgz6Q_C8f1fB_89Yz6SDR4jvOMrfk&fref=nf José Serra Gil nasce ad Amposta il 23 dicembre 1923. Professionista dal 1947 al 1958, vinse due tappe alla Vuelta del 1950, a Barcellona e Sivviglia, edizione che concluse al terzo posto in classifica generale alle spalle dei fratelli Emilio e Manuel Rodriguez. Proprio alla principale corsa spagnola Gil ottenne i risultati migliori della carriera, occupando la 15esima posizione all'esordio, nel 1948, per poi essere settimo e nono nel 1955 e nel 1956. Prese parte anche a cinque edizioni del Tour de France, con il 14esimo posto del 1953, mentre al Giro d'Italia, a cui si allineò al via tre volte, non fu meglio che 26esimo nel 1956. Buon scalatore, Gil fu campione nazionale su strada nel 1949, battendo Bernard Capò, vincendo in carriera tre tappe alla Vuelta di Catalogna e due al Giro del Marocco.