Sotto il sole di Francia
di GIAN PAOLO ORMEZZANO Tuttobiciweb - n. 4 - aprile 2020 Jacques Goddet - Suo fratello aveva fondato, con Henri Desgrange, l’Equipe e quindi il Tour de France che lui dirigeva. Vestiva per la tappa da ufficiale delle Legione Straniera in pieno Sahara, camicia e braghette di tela caki, in testa kepi antisole. Scriveva per la prima pagina del quotidiano sportivo vangelo per tutti noi pezzetti brevi, sentenziosi e retorici il giusto. Gli parlavo appellandolo “monsieur Goddet” e lui mi regalava subito un “cher confrère”, ovviamente senza sapere chi io fossi. Félix Lévitan - Giornalista anche lui (del Parisien Liberé), vicedirettore di corsa al Tour, parlava alla radio di bordo con Goddet usando la lingua di Molière ai suoi massimi. Mai diceva “io posso”, ma “je suis en mesure de…”. Padrone degli eventi anche mentre sul Mont Ventoux il corridore inglese Simpson moriva di doping e sole e cognac. C’era di sicuro lui tra gli ufficiali francesi del film premio Oscar “All’ovest n...