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Visualizzazione dei post da agosto 11, 2017
Non ripetere il 2010 e il 2015 e magari bissare il 2017. È l'obiettivo, comune, in panchina, del grande Chelsea e del piccolo Burnley. conte non vuole emulare le stagioni post-titolo di ancelotti e del mourinho-bis, terminate con l'esonero del amnager campione uscente; Dych, stratega fra i più sototvalutati in Premier, sarebbe ben felice di ripetersi, regalando ai Clarets la seconda, storica salvezza dopo quella raggiunta, al terzo tentativo del club, la scorsa stagione e costruita vincendo al Turf Moor 10 delle 19 partite di campionato. Sulla carta non ci sarebbe partita, specie allo Stamford Bridge, dove i Blues un anno fa, alla terza giornata, passeggiarono 3-0, gol di Hazard, Willian e Moses con assist di matic, Diego Costa e Pedro. Per la serie, dove eravamo rimasti: Hazard e Pedro sono infortunati e salteranno la prima, come lo squalificato Moses (rosso in FA Cup e inutilmente in gol nel Community Shield perso ai rigori contro l'Arsenal). Diego Costa dopo il ciao

Più Forte di Chamberlain

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di CHRISTIAN GIORDANO Come producer-regista del Monday Night Football alla ABC ha conquistato undici Emmy Awards, ma in pochi però sanno che Chet Forte al college è stato un signor giocatore e pure Player of the Year del 1957. Figlio di un medico di Hackensack, New Jersey, Fulvio Chester Forte Jr entrò alla Columbia University di New Yorkcome pre-med major. Non gli ci volle molto prima di rivaleggiare in popolarità nazionale con un compagno di studi destinato a far parlare di sé: il cantante Pat Boone, uno così malato di basket da comprarsi due squadre. Alto appena 1,74 per 65 kg, Forte era una macchina da punti, capace di condurre il contropiede o di liberarsi per il suo instoppabile jump shot dopo una serie di finte e controfinte, e di entrare a canestro sfruttando un discreto primo passo. Veloce e imprevedibile, col suo caratteristico piazzato a due mani era spesso letale. E sapeva colpire anche col jumper.  Le prime quattro partite nella varsity (la prima squad

ALMANACCO DEL GIORNO, 11 agosto: Robin Williams

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https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=513824168967099&id=100010185609576 ALMANACCO DEL GIORNO - 11 Agosto - Parte Terza" di GIOVANNI MANENTI Muore suicida a Paradise Cay, l'11 agosto 2014, ROBIN WILLIAMS, attore, doppiatore, comico e produttore cinematografico statunitense. Nato il 21 luglio 1951 a Chicago, nell'Illinois, Williams coltiva la passione per il teatro presso l'istituto di recitazione drammatica "Juilliard School" di New York, distinguendosi come mimo in alcuni spettacoli, per poi far ritorno in California, a San Francisco, dove intraprende la carriera di attore teatrale. Nel '77, Williams prende parte a un episodio del telefilm Happy Days  nel ruolo dell'alieno Mork, personaggio che riproporrà nella serie televisiva Mork & Mindy  (1978-82 sul Network ABC, tramessa in Italia dalla RAI) e che gli dona una grande notorietà presso un pubblico internazionale, nonché il Golden Globe come miglior att

Modfather

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https://www.amazon.it/Luka-Modrić-paura-Football-Portraits-ebook/dp/B01B1NLAHG Centrocampistas/Champions entrevista en exclusiva a tres centrocampistas con estilos muy diferentes que están dejando huella en la Liga de Campeones Luka Modric, el “corazón de león” croata ha sido crucial en la gran campaña europea de los Spurs Textos MARK BAILEY, SHERIDAN BIRD, GRAHAM HUNTER  En un soleado mediodía de febrero en el campo de entrenamiento de los Spurs, Chigwell, los jugadores regresan a los vestuarios después del trabajo físico. Michael Dawson es todo risas y sonrisas, mientras que el asistente del entrenador, Clive Allen, pasea por un cuidado césped mientras habla por el móvil. El mediapunta de los Spurs, Luka Modric, no ha entrenado con sus compañeros de equipo - ha estado nadando. Al llegar a la sala de prensa se le ve despejado y concentrado. Lleva un chándal gris y deportivas blancas, Modric toma asiento en el centro de la sala. Los aficionados de los Spurs tien