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Visualizzazione dei post da febbraio 14, 2020

GIANNI E LA SFINGE

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https://www.sport-e-cultura.com/2020/02/14/gianni-e-la-sfinge/?fbclid=IwAR1S2tzEltMYuRqhnrNVTyeCmonRDkXhMzFjzJoWZPd7S7pKd4jvG4RpYtg di SIMONE BASSO Sport & Cultura - 14 febbraio 2020 Celebrare Gianni Bugno con un articolo, amarcord ma non troppo, è insieme un dovere e una contraddizione essendo stato, il due volte iridato, l’essenza del personaggio pubblico che odiava la ribalta. Fuoriclasse estraneo al campionismo , agli occhi della tigre e alla maleducazione divistica (che ci rivendono come mentalità vincente), uno che vinceva a dispetto dei santi e di se stesso. Il motore e il telaio di una Formula Uno, la centralina di un gattone da sofà. Il Bugno, che nacque (a Brugg) in Svizzera perché nel 1964 i genitori ci lavoravano, è un monzese di origini venete : a risalire la corrente degli stereotipi, l’introversione stava scritta nel suo genoma . Cominciò presto col ciclismo e si impose subito, un talento sulla strada e in pista. Nella polaroid di Gian