Dino Zandegù: da garzone di fornaio a corridore
http://www.museociclismo.it/content/articoli/4955-Dino+Zandegù%3A+da+garzone+di+fornaio+a+corridore/index.html A Rubano di Padova, dove è nato, Dino Zandegù era un garzone di panettiere che con la bicicletta campava. E ben presto fu additato come potenziale corridore, perché quasi batteva gli avversari con il biciclettone da consegne. Erano i tempi gloriosi della Ciclisti Padovani, e a sedici anni lo convinsero a fare il grande passo, e da garzone di fornaio diventò aspirante corridore. Si dimostrò subito un passista dotato di un'ottima punta di velocità e grazie a queste caratteristiche si aggiudicò un centinaio di corse tra i minori. Approdò, ventiquattrenne, al professionismo, cominciando dalla Cynar di Balmamion e Ronchini. L'esordio non fu dei più teneri, anche perchè era reputato uno dei migliori dilettanti in circolazione e si aspettavano che confermasse il bene che si diceva di lui. Il battesimo del fuoco avvenne al Giro d'Italia il giorno del ...