Dražen Petrović - Divinamente inarrestabile. Era un messia

di FEDERICO BUFFA "Le stelle della NBA ai raggi X: Dražen Petrović" La Gazzetta dello Sport Quando ci si ama e non ci si vede perché si vive lontani, si fan cose istintive, atte ad assecondarlo, l'amore. Klara era bella quando si faceva fotografare da modella, bellissima quando sorrideva dopo aver vinto una partita con la sua squadra e lo sapeva. In macchina le piaceva andar forte. Dražen era rientrato da una trasferta in Polonia, aveva messo i soliti trenta che andavan aggiunti ai 2830 che aveva segnato con la Jugoslavia e ai 974 da quando la sua parte di Jugo era diventata la Croazia. Gli altri erano rientrati col volo diretto, lui era andato in Germania per stare con Klara, splendida magiara che vedeva troppo poco per quanto l'amava. Klara stava dando con la sua Golf un passaggio a Francoforte a Hilal Edebal, una turca sua compagna di squadra che aveva vinto una borsa di studio per andare a giocare alla Niagara University a qualche ora dal New Jersey dove Dražen da...