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Visualizzazione dei post da giugno 2, 2015

FOOTBALL PORTRAITS - Colonnello Blatter, è finita

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https://www.amazon.it/Football-Portraits-Ritratti-calcio-Agbonlahor-ebook/dp/B01KI1XRO6 Ottant'anni il prossimo 10 marzo, la seconda metà dei quali trascorsi alla FIFA di cui è satrapo da 17. Un'identificazione totale, assoluta come il suo monarcato.  Figlio di un operaio in un vasto stabilimento chimico, Sepp proviene da una modesta famiglia di Visp, cittadina del Canton Vallese, sulle Alpi svizzere, che al suo più illustre concittadino dedicherà la scuola elementare.  La stessa dove negli anni 40, narra la leggenda, il piccolo Blatter è il re del campetto e l'unico con le qualità per diventare professionista. Al punto che il Losanna gli offre un contratto, ma il padre non è convinto perché, sostiene, "il calcio non paga".  In casa infatti i soldi non bastano mai e Sepp se lo ricorderà per sempre.  Divide il letto col fratello Peter fino all'adolescenza, e per dare una mano, dopo la scuola, vende frutta e verdura con un carretto.  Comple

Il Giro di Contador e di molto altro

di SIMONE BASSO, Il Giornale del Popolo Pallini rosa per chiudere la festa, svolazzanti nell'aria nemmeno fosse polline: per l'entusiasmo dei gatti e la disperazione di chi è allergico. Contador si aggiudica una corsa rosa scontata solamente nel risultato; tostissima fin dall'abbrivio ligure e disputata a un'andatura folle. Succede quando il faro dell'ambaradan, nonché il grande favorito, si ritrova a gestire la vis agonistica altrui con una squadraccia, malgrado i bei nomi (Basso, Kreuziger, Rogers, Paulinho...) e gli stipendi elargiti dall'effervescente Oleg Tinkov. Accade soprattutto se gli organizzatori capiscono che le tappe di montagna devono includere le pendenze più severe sul penultimo gipiemme, evitando le sceneggiature monodiche degli ultimi Grandi Giri, con l'attesa (isterica) dello scatto ai meno tre chilometri dal traguardo... Alberto Contador Velasco da Pinto mette il suo secondo Giro in bacheca (l'altro fu nel 2008); si somma

L’ultimo passo di Kerr verso quei Bulls

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https://www.indiscreto.info/golden-state-lultimo-passo-verso-i-migliori-bulls/ di SIMONE BASSO Indiscreto - 2 giugno 2015 Nelle analisi statistiche, almeno in quelle, i Golden State Warriors del 2015 , oltre all'eloquente 67-15 di record, nella stagione regolare si sono avvicinati ai Chicago Bulls 1996 . Ultima combo ad aver capeggiato sia il rating offensivo sia quello difensivo (entrambi calibrati sui 100 possessi). Impresa numerica che cattura, per una volta, una tendenza vincente prossima al dominio. Se in attacco (112,18 punti prodotti) sono stati preceduti dai soli Clippers (113,21), in difesa hanno battuto di quasi un’unità (101,86 contro 102,61) i San Antonio Spurs. Notando che la terza formazione del lotto sono i Memphis Grizzlies, capiamo subito che i playoff NBA – qualitativamente – si sono risolti in due serie, occidentali, che hanno anticipato le cosiddette finali di conference. Gli asterischi, le note a margine, sarebbero innumerevoli. I titoli si vincono dalla parte