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Visualizzazione dei post da dicembre 13, 2017

HOOPS PORTRAITS - Eddie Gottlieb, il Gran Mogol della NBA

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https://www.amazon.it/Hoops-Portraits-Ritratti-basket-americano-ebook/dp/B07JC4X181/ref=asap_bc?ie=UTF8 di CHRISTIAN GIORDANO © Rainbow Sports Books © Nel 1971 Eddie Gottlieb era ancora in attività nella NBA quando fu indotto, come contributor , nella Basketball Hall of Fame di Springfield, Massachusetts. Ma gli inizi dei suoi molteplici «contributi» alla crescita del movimento cestistico risalivano addirittura al 1918. Ucraino di Kiev emigrato in America da ragazzo, Gottlieb lasciò la sua impronta sia come organizzatore sia come allenatore dei semi-mitologici SPHAs (South Philadelphia Hebrew Association), la squadra del quartiere ebraico alla periferia sud della città. Giocando prima in una lega cittadina e poi nella Eastern League, gli SPHAs dominavano ogni torneo. E quando, nel 1933, la American Basketball League fu riorganizzata come circuito regionale del nord-est, i ragazzi di Gottlieb ne conquistarono subito il titolo. In tutto furono campioni in sette delle

Bruno Tognaccini

https://www.facebook.com/Storie-di-ciclismo-313059979101026/ Il 13 dicembre 1932 nasceva a Pian di Scò Bruno Tognaccini, professionista dal 1953 al 1962. Gran pedalatore, adattissimo a tenere alto il ritmo di gara, ed a proporre allunghi in grado di sgretolare il gruppo, fu molto forte da diletttante. Vinse una cinquantina di corse, compreso il duro Giro del Casentino, indi la Coppa Ciuffenna e la Bologna-San Marino. Passò professionista a fine settembre 1953 e fece in tempo a partecipare al Giro di Lombardia dove, da neofita, conquistò un onorevolissimo 14° posto. Nel 1954 colse le sue prime vittorie: la Coppa Valle del Metauro, prima prova Trofeo UVI, il Giro dell'Isola d'Elba, il GP di Livorno, ed il Campionato Toscano Indipendenti. Dopo una stagione 1955 tribolata, in cui comunque si impose nella Coppa Liberazione a Firenze, fu autore di un grande 1956. In maglia Chlorodont, a fianco di Gastone Nencini, partecipò al suo primo Giro d'Italia, ottenendo

Zbigniew Spruch

https://www.facebook.com/Storie-di-ciclismo-313059979101026/ Tanti auguri oggi a Zbigniew Spruch, corridore polacco che fu professionista dal 1992 al 2003. Spruch si mise in luce subito dopo essere passato professionista nel 1992, quando terminò secondo nella terza tappa della Tirreno-Adriatico di quell'anno, battuto solo da Rolf Sørensen, ma davanti a Moreno Argentin. L'anno seguente partecipò per la prima volta ad una grande corsa a tappe, il Tour de France, dove tuttavia non riuscì a ottenere buoni risultati e si ritirò prima della fine. Nel 1994 ottenne diversi piazzamenti al Tour Méditerranéen e al Trofeo Pantalica fu secondo, dietro solo a Giorgio Furlan. Chiuse la stagione con un terzo posto nella classica francese Parigi-Tours, alle spalle di Zabel e Bortolami. Nel 1995 ottenne tre vittorie, una tappa e la classifica finale del Giro di Polonia e una tappa al Midi-Libre, e ancora diversi piazzamenti. Nel 1996 al Giro d'Italia entrò tre volte nei primi tre ma