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Visualizzazione dei post da giugno, 2010

Segreti e bugie. La Corea del Nord ai Mondiali del ‘66

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di  ALEC CORDOLCINI (ha collaborato Christian Giordano ) Sport e politica, un binomio indissolubile, ieri come oggi; un connubio presente in dosi rilevanti anche nella storia dei Mondiali, da Italia 34 a Francia 38 (l’unico torneo a squadre dispari perché in una fredda mattina di marzo l’Austria sparì, inglobata dall’Anschluss nazista), da Germania 74 (la sfida tra le due nazionali tedesche) ad Argentina 78 fino all’attuale caso-Iran, ma di esempi ce ne sarebbero tanti altri. Un legame che a volte presenta tratti persino grotteschi, come accadde in Inghilterra nel 1966.  Tra gli stati qualificati alla fase finale c’era infatti la Corea del Nord, che aveva beneficiato del contemporaneo ritiro di sedici nazionali africane e asiatiche (in segno di protesta contro la decisione della Fifa di creare un unico gruppo afro-asiatico-oceanico per la qualificazione ai mondiali) e si era guadagnata l’accesso battendo l’Australia (6-1 e 3-1) in un doppio incontro disputato sul neutro di

"PAPA BEAR" Sam Gilbert - The dark side of the UCLA basketball dynasty

https://www.latimes.com/archives/la-xpm-2010-jun-08-la-sp-0609-wooden-gilbert-20100609-story.html By CHRIS DUFRESNE Los Angeles Times - JUNE 8, 2010  John R. Wooden, who died Friday at age 99 , left for the ages an exemplary body of work in which the rewards, ten-fold, outweighed the trials. No rendering of Wooden’s legacy, though, is complete without mention of a man who influenced one of sport’s most unimpeachable dynasties: Sam Gilbert . If Wooden was the father figure of UCLA basketball, Gilbert was its shadowy one. Gilbert was a small, burly, self-made man with unfettered devotion to the Bruins . He could be benevolent yet, to nose-poking reporters, a bully. He attended UCLA in the 1930s but did not graduate, later to make his fortune as a contractor. UCLA players recalled his showing up after Bruins games in the 1960s, dispensing apples and oranges. He forged bonds with many Bruins who helped hang 10 national championship banners from 1964 to 197