Jesús l'Herrada vincente, Teuns in rojo
Terzo José il giorno prima all'Observatorio de Javalambre, primo Jesús a Ares del Maestrat. Stavolta la fuga premia il più giovane dei fratelli Herrada, e la francese Coifidis del diesse italiano Roberto Damiani che li ha confermati fino al 2021. Sesta tappa tosta, 200 km di mangiaebevi da Mora del Rubielos con 4 GPM e l'arrampicata finale (5 km al 5-6%). Al km 105 van per terra tre Education First (Sergio Higuita, il capitano Rigoberto Urán Urán e il suo fedelissimo Hugh Carthy, questi ultimi costretti al ritiro con Víctor de la Parte e Nicolas Roche, l'irlandese per tre giorni in maglia roja . Simbolo del primato che per la seconda volta dopo appena 24 ore Miguel Ángel López (14esimo a 5'44" dal vincitore) s'è lasciato sfilare. A sette secondi da Herrada - per lo spagnolo 15-esima vittoria, la nona stagionale, la prima in un grande giro - il belga Dylan Teuns, (quest'anno una tappa al Delfinato e quella di La Plance des Belles Fille...