FOOTBALL PORTRAITS - Park Ji-Sung, il Maratoneta
di CHRISTIAN GIORDANO, © Guerin Sportivo © Rainbow Sports Books “Three-Lung Park”, Park tre-polmoni. Così all’Old Trafford chiamano il primo coreano giunto in Premier League. Scontato quanto azzeccato nickname per uno che sulla corsa (ma non solo) ha costruito una carriera in apparenza preclusa a un fisichino da calcio d’altri tempi. Minuto e inesauribile sì, ma spesso rotto. Proprio i frequenti infortuni infatti hanno frenato l’ascesa di Park Ji-Sung, tuttofare che il Manchester United ha pescato nel 2002 dal PSV Eindhoven, fucina estera prediletta da cui Sir Alex, un anno prima, aveva prelevato il bomber Ruud van Nistelrooy. Il vero uomo della Provvidenza, per il calciatore più popolare in Corea del Sud, è però Guus Hiddink, il mago olandese artefice – da Ct - dello storico quarto posto mondiale della nazionale sudcoreana nel 2002. Fu lui a dirottare su binari esterni un sin lì discreto centrocampista difensivo. E a farne così la fortuna prima di portarselo d...