A Troyes la replica di Liegi: Kittel-Demare-Greipel
Faccia da attore, e film con lieto fine già visto per l'Ivan Drago dello sprint mondiale: Kittel-Demare-Greipel. Come martedì a Liegi. Secondo successo in questo Tour, l'11esimo alla Grande Boucle e il 16esimo nei grandi giri, per il 29enne figlio d'arte che scoprì il ciclismo in vacanza sulle Alpi col papà, il primo in famiglia - 33 anni prima - a vincere la classifica a punti al Giro di Polonia. Marcel ha concesso il bis a Troyes, stavolta con una progressione molto diversa da quella della seconda tappa. All'ultimo chilometro Kittel ha battezzato la ruota del francese, primo tra le polemiche a Vittel e a perenne rischio squalifica per i continui cambi di traiettoria, poi l'ha battuto in rimonta, grazie ancora al treno tutto italiano Sabatini-Trentin. La maglia verde, obiettivo più aperto senza Sagan e Cavendish, è ancora di Demare ma per soli ventisette punti. Quella gialla invece sarà di Chris Froome almeno fino a sabato, quando - finalmente -...