Dilidin dilidon, Sor Claudio: la Premier è tua
Dal nadir greco allo zenit inglese. Da Tinkerman bollito, quasi non quotato come primo esonero della Premier, a manager campione d'Inghilterra al primo anno col Leicester City, che a inizio stagione i bookmaker bancavano 5000 a uno. E adesso come la mettiamo con l'eterno secondo, il provinciale, il catenacciaro, l'uomo giusto nel momento sbagliato e tutta la serie di luoghi comuni e pregiudizi che "er fettina", il figlio del macellaio, s'è portato dietro - e dentro - per una vita? «Se io sbaglio i tempi è solo colpa mia (ride) Io arrivo nei momenti magari più difficili. Quando mi piace un progetto ci vado dentro, poi magari non riesco forse a vedere più in là, no? Questo è un buon progetto, sta crescendo bene e posso arrivare in fondo…» , ha dichiarato a Massimo Marianella ne I Signori del calcio di Sky Sport. E in fondo stavolta c'è arrivato, appena 17 mesi dopo averlo toccato per davvero. «Ho sbagliato, perché è un lavoro totalmente diverso da qu...