BMC signora del tempo, Van Avermaet in giallo
L'epitome del teamwork nella disciplina più "di squadra" fra gli sport individuali. È la cronosquadre: con la Roubaix l'ultimo, anacronistico - e quindi affascinante - avamposto della tradizione in un ciclismo sempre più iper-tecnologico e globalizzato. Al Tour mancava da tre anni, da Plumelec 2015: e allora come oggi la vittoria è andata alla BMC, che l'anno prossimo non ci sarà più. Nuova maglia gialla, con lo stesso tempo del compagno americano Tejay van Garderen è il 33enne belga Greg Van Avermaet, che deve il proprio nome alla passione del papà Ronald per un altro americano, Greg LeMond, idolo anni '80 conosciuto al Tour 2016 con tanto di selfie e d'intervista. Il nonno Aimé, invece, da indipendente fu decimo al Lombardia '56 vinto da André Darrigade su Coppi e Magni. Il treno BMC ha chiuso i 35,5 km vallonati da Cholet a Cholet in 38'46" alla folle media 54,944 km/h. A 4" il Team Sky, con Geraint Thomas ch...