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De samenwerking tussen Francesco Farioli en technisch directeur Alex Kroes werd steeds moeizamer. Nu vertrekt de Italiaan. "Ik wil verder bouwen,  niet vier-vijf stappen terug doen"    - Francesco Farioli ex-trainer van Ajax 20 May 2025 - NRC Joris Kooiman en Steven Verseput  AMSTERDAM - Het is vrijwel de perfecte uitvoering van hoe coach Francesco Farioli met Ajax wil spelen. Eind maart, uit bij PSV, controleert Ajax het topduel in lange fases. Tegen de ploeg met onmiskenbaar de meeste aanvallende klasse, geeft het weinig weg. Ajax wint met 2-0 en slaat een gat van negen punten met nog zeven speelrondes te gaan. De titelstrijd lijkt beslist. Bij de spelerstunnel feliciteren directeuren Alex Kroes en Marijn Beuker de spelers. Sommigen, onder wie keeper Matheus, worden omhelsd. Dat hoogtepunt is met terugwerkende kracht ook het begin van het verval. Al snel maakt Farioli zich zorgen. In de euforie valt het nieuws bijna weg, maar de blessure van centrale verdediger You...

https://www.calciomercato.com/news/amburgo-il-tempo-torna-a-scorrere-e-di-nuovo-bundesliga-dopo-7-a-95421 Federico Targetti 11 mag 2025 - calciomercato.com Sei titoli di Germania, tre coppe nazionali e un ruolo di primo piano con il fregio di non essere mai retrocessi in Zweite Bundesliga, la Serie B tedesca. Questo era l'Amburgo fino a 7 anni fa, quando il cronometro che troneggiava sulle tribune del Volksparkstadion segnava 54 anni e 261 giorni di permanenza nella massima serie. Un lutto, l'arresto del tempo, la prima retrocessione, un limbo fatto di tanti quarti posti, due terzi mortificati dalle sconfitte negli spareggi contro Hertha Berlino prima e Stoccarda poi . Quest'anno, invece, è promozione diretta. E la festa dei tifosi è stata incontenibile dopo il 6-1 decisivo all'Ulm. Con l'ultimo successo, infatti, i Dinosauri hanno messo 4 punti tra sé e la terza in classifica, l'Elversberg, mentre il Colonia secondo ha ancora bisogno dell'aritmetica. E dir...

Compagni-avversari: non solo Del Toro-Ayuso La storia del Giro è fatta di tradimenti e colpi di scena. A Sappada 1987 il capitano della Carrera urlò: «Stephen, ti odio» 20 May 2025 - La Gazzetta dello Sport Di Ciro Scognamiglio INVIATO A VIAREGGIO BETTINI © RIPRODUZIONE RISERVATA Normalità è sfidarsi apertamente sulla strada vestendo maglie diverse, eccezionalità è fare di tutto per arrivare davanti a un altro che indossa gli stessi colori. È capitato, e capiterà ancora, anche al Giro d’Italia, per la “fortuna” della storia della corsa rosa che si è arricchita di episodi che sono andati oltre l’ordinarietà, così da appassionare ancora di più. E in attesa di sapere come andrà a finire tra Isaac Del Toro e Juan Ayuso – toccherà in ogni caso alla strada dare le risposte più attendibili – ecco un ripasso. Contro   Forse il padre di tutti i tradimenti evoca Sappada, il traguardo della tappa 15 del Giro d’Italia 1987, il 6 giugno. Non tanti si ricordano chi la vinse – l’olandese Johan va...