Notte Speciale per nonno Ranieri
I capelli sono bianchi, ma la gioia e lo sguardo - dietro le spesse lenti da presbite - sono quelli quelli di un bambino. "Nonno" Ranieri ha battuto José Mourinho e il Chelsea, la squadra che lui, da Tinkerman , aveva costruito, smontato e rimontato pezzo per pezzo prima che Abramovich la coprisse d'oro e la affidasse allo Special One . Chi l'avrebbe mai detto? Con il suo piccolo Leicester City, Ranieri affrontava da capolista il Chelsea campione, e pazienza se in crisi profondissima... E non solo lo guardava dall'alto in basso, ma lo ha pure sconfitto. Meritatamente. Parola di Mou, uno mai noto per autocritica. Soddisfazione doppia e tripla per "er pecione", come lo chiamavano a Roma gli amici di piazza San Saba: in romanesco, "ciabattino", e neanche tanto bravo. Poi sarebbero arrivati "il piccolo Lord" e "il Principino", perché il Regno Unito era nel suo destino. «Ha settant'anni, e' da cinq...