Modolo profeta in casa, Aru storico rosa
Come la sua Sardegna l'aspettava e sognava da sempre, la maglia rosa. È arrivata nella tappa che non t'aspetti: dopo i suoi due giorni più difficili e dopo 147 km piatti piatti, sotto la pioggia, da Montecchio Maggiore a Jesolo. Classica frazione di trasferimento per velocisti, addirittura sotto il par dei 150 km minimi richiesti per i rifornimenti. E infatti è finita col volatone di gruppo, scremato però ai meno 3,2 km dal traguardo - quindi 200 metri prima della neutralizzazione - con una caduta generale che, - alla vigilia della crono da Treviso a Valdobbiadene, ha stravolto le gerarchie. A farne le spese sono stati la maglia rosa Contador e lo sfortunatissimo Richie Porte di questo Giro.Il Pistolero - cui prontamente ha ceduto la bici il suo gregario Tosatto - ha perso 40 secondi e ora insegue di 19" il nuovo leader Aru; il tasmaniano, che ha chiuso sul mezzo del compagno Kirienka, adesso è sedicesimo a 5'05". Allo sprint ha vinto il veneto Sacha Modo...