Post

Visualizzazione dei post da novembre 13, 2003

GIOVANNI CAVALLARO - Sequestro Tacchella, spie russe, gli amici lo chiamavano "Serpico"

Immagine
https://www.repubblica.it/2003/k/sezioni/esteri/iraqvittime/cavallaro/cavallaro.html?ref=search la Repubblica - 13 novembre 2003 NIZZA MONFERRATO - Martedì sera aveva telefonato a moglie e figlia, la piccola Lucrezia di 4 anni: "Sabato sarò a casa". Ieri mattina però il maresciallo superiore, Giovanni Cavallaro, 47 anni, è rimasto sotto le macerie di Nassiriya.  "Mi hanno detto che aveva appena preso il caffè con un commilitone e stava tornando nel suo ufficio che purtroppo era proprio sul lato attaccato dai terroristi", sussurra la moglie Sabrina, 35 anni.  Nei carabinieri Giovanni Cavallaro, originario di Messina, si era arruolato nel '76. "Lo avevamo fatto insieme - dice il gemello Placido che da maresciallo comanda il nucleo operativo di Saluzzo - mio fratello aveva vent'anni di lavoro alle spalle e di pericoli ne ha corsi tanti. Assurdamente è caduto proprio mentre stava per tornare a casa".  Giovanni Cavallaro era in