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Visualizzazione dei post da ottobre 1, 2018

L'arcobaleno dell'eterno "Imbatido"

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E al settimo podio, si riposò.  Due volte secondo, quattro volte terzo: Alejandro Valverde che correva dietro l'arcobaleno sembrava un bambino che non sa che l'unico modo di afferrarlo  è voltare le spalle al sole. E così, a 38 anni, quando forse neanche lui ci sperava più, ecco l'occasione della vida : a Innsbruck, al mondiale forse più duro degli ultimi quarant'anni dopo Sallanches '80 e Duitama '95.  Sull'Höttinger Höll, dopo 255 km d'inferno e quasi 5.000 metri di dislivello, son saltati tanti big. Per primo il tri-campione del mondo uscente Sagan, ai -93 km. Nel finale anche il favorito Alaphilippe e la nostra prima punta Nibali, poi 49-esimo a 6'02". Il primo azzurro e' stato l'altro nostro capitano, Moscon, quinto a 13 secondi. L'Italia ha corso come meglio non poteva.  Davide Cassani sarà attaccato, come capita a ogni Ct. Ma questi ragazzi han dimostrato di avere cuore, testa e gambe. Hanno dato tutto. E forse