Mollema in libera uscita, Froome fora, Aru in scia
Al Tour de France, l'imprevisto è sempre dietro l'angolo. Che sia il buco senza compagni nel finale per Fabio Aru il giorno prima a Rodez. O una foratura ai -38 nella 15esima tappa per Chris Froome, assistito nel cambio ruote dall'ex campione del mondo Michał Kwiatkowski, che quest'anno ha già vinto Strade Bianche e Sanremo. E che in questa Grande Boucle corre al servizio del suo capitano come dopo di lui Sergio Henao, campione nazionale di Colombia e vincitore della Parigi-Nizza, poi Nieve (miglior scalatore al Giro 2016) e infine Mikel Landa, uno che sarebbe capitano ovunque (e forse lo sarà, alla Movistar) ma fermato dall'ammiraglia Sky per riportare in gruppo la maglia gialla, rimasta attardata sull'attacco della AG2R-La Mondiale (la squadra di Romain Bardet). Bravo, stavolta, Aru a incollarsi alla ruota di Froomey . Là davanti, intanto, ai -29 si sganciava dai fuggitivi l'olandese Bauke Mollema, 30enne passistone completo in libera uscita d...